Le tisane ottenute da una o più erbe, spezie, frutti o altri componenti vegetali,sono delle preparazioni acquose estemporanee. Destinate a fini terapeutici le tisane sono dei preparati che sfruttano l’effetto solvente dell’acqua calda o fredda per estrarre sostanze medicamentose da fonti vegetali.
Infusione, decozione e macerazione sono le tre tecniche base per la preparazione delle tisane.
Tisana macerato: come si prepara?
Il macerato si esegue lasciando riposare le erbe in acqua a temperatura ambiente. I residui vanno trattenuti per filtrazione ed eventuale spremitura. Il macerato è utile quando le erbe contiengono alte percentuali di sostanze termolabili – che andrebbero disperse con le alte temperature – o indesiderate, che verrebbero estratte in eccesso col calore.
Tisana decotto: come si prepara?
Il decotto si esegue immergendo le erbe in acqua fredda dentro un contenitore coperto e portato ad ebollizione per un tempo che varia dai 5 minuti (tessuti più teneri come fiori, foglie e sommità fiorite) a mezzora (parti più coriacee, come radici, rami, bacche e cortecce). Segue una macerazione a fuoco spento per qualche minuto e una filtrazione finale.
Tisana infuso: come si prepara?
L’infuso si prepara versando acqua bollente sulle erbe e lasciandole ammollo dai 5 ai 20 minuti in un contenitore chiuso. Rispetto al decotto, l’infuso è più adatto per estrarre componenti volatili da tessuti teneri e delicati (fiori, foglie ed erbe aromatiche).
Consigli
Nelle erboristerie, è possibile acquistare miscele personalizzate dotate di effetto terapeutico, è fondamentale richiedere dettagliate indicazioni sulla preparazione della tisana, sulle modalità e tempi di preparazione, nonché sulle dosi di assunzione. E’ molto importante fornire informazioni dettagliate sul proprio stato di salute (incluse eventuali allergie), e sugli eventuali medicinali assunti contemporaneamente.